GOVERNAZIONE s.f.

1 [Mar.] Attività di condurre un'imbarcazione manovrandola con il timone o regolando la disposizione delle vele.

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 2, pag. 22.32: Ma in della governatione è necessaria la calamita et la stella colla quale si navica.

[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 1, pag. 52.38: la nave nova giva bene sotto la gubernatione de uno sottile mastro de mare, lo quale era multo experto a canoscere lo curso delle stelle et de li viente.

- Fig.

[3] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 2, pag. 15.6: Et tutte le cose che in della nave quanto ad queste tre cose si richeggiono et fanno, sì ssi richeggiono in de l'homo. Et così l'omo dee fare in sé ad gubernatione et fine della sua nave...

1.1 Estens. Conduzione (di un mezzo di trasporto, anche fig.).

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 9, pag. 317.7: Lo quale cavallo come vada sanza lo cavalcatore per lo campo assai è manifesto, e spezialmente nella misera Italia, che sanza mezzo alcuno alla sua gubernazione è rimasa!

2 Atto di condizionare, disporre o specif. indirizzare (qsa) secondo la propria volontà a un det. fine (con rif. a Dio).

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 15, vol. 1, pag. 110.29: Onde dice s. Ambrogio: Come per li movimenti del corpo conosci l' anima, la quale non vedi, così per la gubernazione del mondo, e per lo reggimento di tutte le creature conobbero molti filosofi il Creatore.

[2] f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa e [III.5.1], pag. 81v.12: Nota che la divina governazione, avendosi igualmente e per quello medesimo modo operante, possono divenire contrarii effetti delle cagioni particulari... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XII, cap. 27, vol. 5, pag. 87.11: Or che si genera indarno sotto tanta gubernazione della divina providenzia, posto che sia nascosta la causa? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 10, 49-63, pag. 316.25: e però dice, De l'alto Padre; cioè d'Iddio che è vero padre per creazione di tutte le cose e per conservazione e governazione...

2.1 Gestione e amministrazione (di qsa).

[1] Stat. sen., 1318, cap. 03, pag. 61.16: che 'l Rettore de la detta Casa elegga ogne anno tre frati oblati, e' quali esso cognosciarà migliori e più utili al detto Ospidale et a la governazione et al reggimento d'esso...

[2] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 10, pag. 142.11: e dintorno ad constrignere li quattro buoni huomini che si chiamano di due in due mesi alla governagione overo guardia delle predette carcere che intendano ad esso loro oficio con opportuna diligentia...

3 Atto di condizionare o specif. indirizzare l'azione o la condotta (di qno).

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 35, vol. 1, pag. 326.12: è detto, e provato, che Dio è, e che massimamente si può, e dee conoscere quanto alla sua potenza, sì per la creazione, e sì per la gubernazione delle creature, e specialmente per li giudicj, li quali ha mandati, e manda.

3.1 Guida e comando (di un insieme organizzato di persone).

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 15, pag. 149.40: La V.a schera desposse sotto la governatione de lo re de Cisonia e de Calidomio, l'altro suo frate bastardo...

3.2 Esercizio delle funzioni proprie del potere politico (su un territorio o una comunità).

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6a, cap. 2, vol. 2, pag. 488.15: statuto et ordinato è, che l'officio de' signori Nove difenditori et governatori del comune et del popolo de la città et giurisditione di Siena sia et essere debia in perpetuo ne la città di Siena, per governatione del buono et pacifico stato de la città, distretto et giurisditione di Siena...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 185, vol. 2, pag. 750.7: E in Firenze elessono XII buoni popolani di tre in tre mesi, a cui diedono piena balìa della governazione di Pistoia...

[3] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 19, pag. 35.20: E forse che è stata provvidenza degli Iddii ch'egli per venti contrari ti sia capitato a casa, acciò che questo tuo regno colla sua governazione vada di bene in meglio».