0.1 insidiosamente, insidiusamenti; f: insidiosissimamente.
0.2 Da insidioso.
0.3 Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.): 1.
0.4 In testi sett.: Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
L'es. del Libro di prediche, cit. a partire da Crusca (4), passato a TB e a Crusca (5), potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 92-93.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Mediante una macchinazione tesa a procurare danni. 1.1 Fig. Mediante tentazioni e allettamenti (allo scopo di fare deviare da un det. codice etico o religioso).
0.8 Diego Dotto 17.07.2014.
1 Mediante una macchinazione tesa a procurare danni.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 1, vol. 1, pag. 66.18: li quali cun chò sia cosa que issi aucidissiru lur mariti insidiusamenti per veninu amuchatu...
[2] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 5, pag. 21.32: et contra Abel fè grande iniquitae Caym chi l'amaçò insidiosamente, ma Abel per çò non ave né mal né dagno vraxo.
[3] f Pistole di S. Girolamo volg., XIV: La qual cosa massimamente si suole fare; con questo vizio insidiosissimamente si nuoce a colui al quale si rendono grazie in luogo d'ingiuria. || TB s.v. insidiosissimamente.
1.1 Fig. Mediante tentazioni e allettamenti (allo scopo di far deviare da un det. codice etico o religioso).
[1] f Libro di prediche: Il demonio insidiosamente in quella figura si aggirava loro intorno. || Crusca (4) s.v. insidiosamente.