POPOLAME s.m.

0.1 f: populame.

0.2 Da popolo 1.

0.3 f Frontino volg., a. 1381 (bologn.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 La parte del popolo di livello più basso (con connotazione spregiativa).

0.8 Diego Dotto 30.07.2014.

1 La parte del popolo di livello più basso (con connotazione spregiativa).

[1] f Frontino volg., a. 1381 (bologn.), L. I, [cap. 8], pag. 16r.13: Coriolano [[...]] non permise che se guastasero li campi de' patricii, essendo arsi et guasti quelli del populame aciò che movese discordia, per la quale l'unitade de' Romani se dividisse. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Fr., Strat., I, 8, 1: «populationem patriciorum agrorum inhibuit, deustis vastatisque plebeiorum».