SOPPIANTATORE s.m.

1 [Denominazione biblica rif. a Giacobbe e agli Ebrei:] lo stesso che usurpatore.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.), pred. 25: Prima è a dire ingannatore, è a dire scalcatore, è a dire soppiantatore. || Moreni, vol. I, p. 196.

[2] Taddeo Dini, Sermoni, a. 1359 (fior.), pag. 497.30: Jacobus ae tre interpretationi, le quali mostrano la vita dell'apostolo, prima è a dire ingannatore ed è a dire scalkatore ed è a dire supiantatore...

[3] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg. volg., a. 1361 (tosc.), L. II, cap. 11, pag. 69.12: Iacob è interpretato «supplantatore», Israel è interpretato «che vede Idio». ||DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 27, 91-108, pag. 655.10: E per questo figura la santa Teologia che Iacob, che s'interpetra supplantatore; cioè tollitore de la benedizione paterna al fratello...

[5] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 78, pag. 77.8: Unde li Zudei s'astegnevano dalli soi cibi e dalli soi vaselli e apellavali suplantadori, per zò ch'ei teneano la contrada ch'era stada de Jacob, lo quale era padre delli Zudei.

[6] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 35, pag. 218.4: Di Mathan discese Iacob, che viene a dire 'sopprantatore'; donde esca il ramo quando Cristo fu da Giuda sopprantato e venduto.

- [In un'interpretazione della voce legata ai suoi componenti:] chi si inabissa nel terreno come le piante, metafora dell'uomo mondano.

[7] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.), pred. 25: suppiantatore si è propriamente colui, che va con le piante per terra. || Moreni, vol. I, p. 198.

[u.r. 22.11.2019]