0.1 hispano, ispani, ispano, spani, spano, yspano.
0.2 Lat. Hispanus.
0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.).
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).
N L'att. in Jacopo della Lana è cit. dantesca.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Giulio Vaccaro 16.09.2014.
1 Della Spagna. Estens. Della penisola iberica (anche come trad. del lat. Hispanus).
[1] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 545.28: sia quella uva arcogista en lo yspano çogo.
[2] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 210.1, pag. 271: Non da l' hispano Hibero a l'indo Ydaspe / ricercando del mar ogni pendice...
[3] Laudario Magliabech., XIV sm. (fior.), 58.3, pag. 263: Ispano fosti per nativitate...
- [Come attr. del papa di origine portoghese Giovanni XXI, Pedro Julião]. || Att. solo in Dante e nei commentatori.
[4] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 12.134, vol. 3, pag. 202: Illuminato e Augustin son quici, / che fuor de' primi scalzi poverelli / che nel capestro a Dio si fero amici. / Ugo da San Vittore è qui con elli, / e Pietro Mangiadore e Pietro Spano, / lo qual giù luce in dodici libelli...
[5] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 12, 127-141, pag. 290, col. 1.8: Pietro Ispano. Questo fo quel che fe' li trattadi de loica e scrisse in filosofía e in teología.
[6] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 13, pag. 310.21: frate Agostino, Ugo da san Vettore, Piero Mangiadore, Piero Ispano, Natan, santo Giovanni Grisostimo, Anselmo, Donato, Rabano, l'abate Ioacchino rilucono sopra l'altre anime...
[7] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 12, pag. 578.15: vi mette uno ch'ebbe nome Piero Ispano...
[8] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 12, 127-141, pag. 378.7: questi furno dodici libri, li quali fece lo detto maestro Pietro Spano...
[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 184.25: con Scipio commacteo uno yspano cuorpo a ccorpo e vicquelo.
1.1.1 Abitante dell'estremo Occidente (in opp. agli Indi, abitanti dell'estremo Oriente).
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 29.101, vol. 3, pag. 486: però a li Spani e a l'Indi / come a' Giudei tale eclissi rispuose.
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 643.19: essendo congiunta puntalmente col Sole, fosse ecclissi ed alli Indi ed alli Spani insieme...
[3] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 29, 94-108, pag. 774.14: rispuose a l'Ispani et a l'Indi; questi sono due popoli che l'uno; cioè l'Indo, è in Oriente; e l'altro, cioè lo Spano, è in Occidente...
[u.r. 13.12.2017]