0.1 f: trabellezza.
0.2 Da trabello.
0.3 f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Prob. voce fantasma: sarà verosimilmente trabella, portato a trabellezza per influsso di bellezza immediatamente precedente.
Nella terza redazione delle Pistole di Seneca, maggiormente toscanizzata, all'occorrenza qui cit. corrisponde la forma bellissima.
0.7 1 [Superl. di bellezza:] somma bellezza.
0.8 Elisa Guadagnini 27.06.2014.
1 [Superl. di bellezza:] somma bellezza.
[1] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. IX, ep. 67, pag. 34, col. 1.32: prendi la bellezza della trabellezza e traalta vertù, sì come tu dèi, la qual noi non dobiamo coltivare con ghirlande di rose né di fiori, ma con sudore e con sangue. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Sen., Ep., VII, 67, 12: «cape, quantam debes, virtutis pulcherrimae ac magnificentissimae speciem...».