TRADIRITTO agg.

0.1 f: tradiritte.

0.2 Da diritto, sul fr. très + agg.

0.3 f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Nella terza redazione delle Pistole di Seneca, maggiormente toscanizzata, all'occorrenza qui cit. corrisponde la forma dirittissimo.

0.7 1 [Superl. di diritto:] drittissimo.

0.8 Elisa Guadagnini 27.06.2014.

1 [Superl. di diritto:] drittissimo.

[1] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. X, ep. 71, pag. 36, col. 4.30: alcune cose che sono tradiritte, se l'uomo le mette in aqua chiara, e' pare ch'elle sieno torte e spezzate. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Sen., Ep., VIII, 71, 24: «quaedam rectissima, cum in aquam demissa sunt».