TRALEALE agg.

0.1 traleale, traleali, tralleale.

0.2 Da leale, sul fr. très + agg.

0.3 <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>.

N Att. solo fior.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Superl. di leale:] di specchiata lealtà.

0.8 Elisa Guadagnini 27.06.2014.

1 [Superl. di leale:] di specchiata lealtà.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 48.22: Lo maestro del campo è Iesù Cristo [[...]] Questo maestro è tralleale, siccome dice san Paulo...

[2] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 6, cap. 21, vol. 2, pag. 114.35: li Lanuvini, non ch'altri, li quali [sino allora] erano stati traleali, subitamente si ribellaro. || Cfr. Liv., VI, 21, 2: «Lanuuini etiam, quae fidelissima urbs fuerat, subito exorti».