TRAROZZO s.m.

0.1 f: trarozzi.

0.2 Da rozzo, sul fr. très + agg.

0.3 f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Nella terza redazione delle Pistole di Seneca, maggiormente toscanizzata, a trasciocchi e trarozzi corrisponde sciocchi e rozzi.

0.7 1 [Superl. di rozzo:] rozzissimo.

0.8 Elisa Guadagnini 27.06.2014.

1 [Superl. di rozzo:] rozzissimo.

[1] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. XVII, ep. 94, pag. 60, col. 3.3: E chi può negare che alcune cose spressamente comandate non smuovano ancora gli trasciocchi e trarozzi e grossi d'intelletto? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Sen. Ep., XIV-XV, 94, 43: «Quis autem negabit feriri quibusdam praeceptis efficaciter etiam inperitissimos?».