0.1 indisposta; f: indisposte, indisposti, indisposto.
0.2 Da disposto 1.
0.3 Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Gli es. dal Libro della cura delle malattie, cit. a partire da Crusca (3) e passati a TB e GDLI, sono con ogni prob. falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.
0.7 1 Privo delle qualità necessarie per adempiere a un fine o per compiere un'azione. 2 Colpito da un disturbo di salute.
0.8 Diego Dotto 22.04.2015.
1 Privo delle qualità necessarie per adempiere a un fine o per compiere un'azione.
[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 6, pag. 56v.9: La perfecta humilità sta in fede: la quale procede dal conoscimento della propria malitia nel divino specchio revelata: intendendosi l' anima indisposta a potersi chiaramente conoscere: e quantunque ella lucidamente e molte fiate si veggia.
[2] f Declamazioni di Seneca, a. 1392 (tosc.), L. II, declamazione 5, pag. 40.1: perocché per ispazio di cinque anni tu fosti ansiato e perseguitato, e io molestata e martoriata, il perché la nostra natura è diventata debile e indisposta a fare figliuoli, e io non posso operare oltre alla virtù della natura... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] f Laude pseudoiacoponica trecentesca: Pensa i preghi, che a Dio mandi / Ciascun dì nel pater nostro, / Rimission dal Ciel domandi, / E tu darla sei indisposto. || Crusca (4) s.v. indisposto 2.
2 Colpito da un disturbo di salute.
[1] f Libro della cura delle malattie: Questo canone non ee per le persone sane, ma per le indisposte. || Crusca (3) s.v. indisposto 1.
- Sost.
[2] f Libro della cura delle malattie: Tutti gl'infermi, e indisposti non possono guerire. || Crusca (3) s.v. indisposto 2.