INUSATO agg.

0.1 'nusato; f: inusatissimi.

0.2 Da usato (DELI 2 s.v. inusato).

0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 2.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Che di norma non si verifica; che contrasta con l'ordine comune degli eventi. 2 Fuori dal comune (per dimensioni o intensità).

0.8 Diego Dotto 18.03.2015.

1 Che di norma non si verifica; che contrasta con l'ordine comune degli eventi.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. X, cap. 12, vol. 4, pag. 110.2: Sì che posto che li miracoli delle nature visibili sieno inviliti per lo continuo vedere; non di meno quando saviamente li consideriamo, sono maggiori che quelli inusatissimi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 Fuori dal comune (per dimensioni o intensità).

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 17, pag. 322.20: Lo carro per lo 'nusato carico dà i[n] salti per l'aria, li cavalli ruvinano, e lasciano l'usata via.