PLEBISCITO s.m.

0.1 plebiscita, plebiscite, plebiscito.

0.2 Lat. plebiscitum (DELI 2 s.v. plebiscito).

0.3 Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Anche s.f. (plebiscita).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Nell'antica Roma, deliberazione votata dalla plebe nei comizi tribuni.

0.8 Diego Dotto 22.04.2015.

1 Nell'antica Roma, deliberazione votata dalla plebe nei comizi tribuni.

[1] Gl Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 3, cap. 54, vol. 1, pag. 321.9: Icilio [richiese] tutta la plebe, [che] per consentimento di tutti fece uno statuto, (il quale si chiama plebiscito), che alcuno non fosse biasimato nč di niente tenuto del dipartimento ch'avieno fatto da' dieci compagni.

[2] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 3, cap. 55, vol. 1, pag. 321.22: Primamente, perņ che era conteso, se i Padri fossero costretti e tenuti alle plebiscite, fu fatta una legge in pieni Comizii, che tutto il popolo fosse tenuto a guardare e salvare le leggi, che [la plebe raccolta per tribi] facesse; e di questa legge fu il podere de' tribuni fieramente inforzato.

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, proemio, pag. 115.12: ed č legge, plebiscito, senato-consulto, costituzione o vero editto, risponso de' savi...

[4] Gl f Gloss. degli uffici romani (red. Vienna), a. 1337 (fior.), pag. 34.9: Plebescita era ordinamento fato da li tribuni per consentimento de la plebe. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[5] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 7, pag. 21.2: Appresso questo il pretore urbano per sentenza del senato e d' un plebiscito ebbe le comizie...