0.1 pretoriana, pretoriani, pretoriano; f: pretoriane.
0.2 Lat. praetorianus (DELI 2 s.v. pretore).
0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 2.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Diego Dotto 16.03.2015.
1 Che fa parte del corpo di guardia dell'imperatore.
[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 187.33: Questo Elyo siando pregado del senado, che la moier Augusta e 'l fyo lo feze Cesaro, e ello non volgiando fare, disse che 'l bastava che 'l dovesse regnare; ale perfine per tradimento dali cavalieri pretoriani fo talgiado a peze. || Cfr. Mart. Pol., Chron., p. 447: «sedicione pretorianorum militum».
[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 340, pag. 254.20: uno Burrone, il quale era prefetto dello essercito pretoriano e suo maestro insieme con Seneca...
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 16, pag. 128.9: Una nave marsiliese s'asembrò a la nave pretoriana, e fecesi in isponda per afferrarsi co lei, che per contrapeso la nave riversciò.
[2] f Deca terza (B), L. I-II, XIV m. (tosc.), L. II, cap. 53, vol. 2, pag. 138.5: Appresso acciò furono avute le comizie pretoriane... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XXII, 35, 5: «Inde praetorum comitia habita».
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (i), par. 93, pag. 303.2: nella quale parendo già Ottaviano dovere vincere, prima a tutti gli altri fuggì Cleopatra, la cui nave aveva la vela d'oro, e lei seguitarono sessanta delle sue navi; la quale incontanente Antonio, gittati via della sua nave tutti gli ornamenti pretoriani, seguitò.