PRISTI s.f.

0.1 pristi.

0.2 Lat. pristis.

0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Nota che, a fronte di Aen., X, 211: «in pristim desinit alvus», l'ed. inclusa nel corpus DiVo, basata sullo stesso ms., legge: «e 'l ventre finisce in piseri»: cfr. f Eneide compil. (L. VII-XII), c. 1316/17 (fior.), L. X, cap. [vv. 118-266], pag. 45v.22.

Diversamente l'altro volg. dell'Eneide in compendio: «e lo corpo d'essa si finisce in pesce marino»: cfr. f Eneide compil. (II, L. VII-XII), XIV pm. (fior.), L. X, pag. 112.28.

0.7 1 Mostro marino simile a una balena o la sua raffigurazione (in una polena).

0.8 Diego Dotto 22.04.2015.

1 Mostro marino simile a una balena o la sua raffigurazione (in una polena).

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 10, pag. 626.31: E 'l grave Auleste alto batte il mare con cento alberi, nella cui nave nella fronte dinanzi porta uomo, e 'l ventre finisce in pristi...