QUESTORIO agg./s.m.

0.1 questori, questorio; f: questoria.

0.2 Lat. quaestorius.

0.3 f Deca quarta, a. 1346 (fior.): 2; Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.): 1.1.

0.4 Att. nel corpus solo in Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

0.5 Locuz. e fras. porta questoria 2.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 [Detto di una persona:] nell'antica Roma, che ricopre la carica di questore. Estens. Di età superiore ai ventisette anni (quando si può ambire alla questura). 1.1 Sost. Chi ha ricoperto la carica di questore. 2 [Detto di un luogo:] locuz. nom. Porta questoria: nell'accampamento romano, porta in prossimità del quartier generale del questore.

0.8 Diego Dotto 16.03.2015.

1 [Detto di una persona:] nell'antica Roma, che ricopre o ha ricoperto la carica di questore. Estens. Di età superiore ai ventisette anni (quando si può ambire alla questura).

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 9, cap. 14, pag. 401.16: I Padri conscritti giudicarono essere ottimo uomo in tutta la città Scipione, figliuolo di colui che in Ispagna era stato ucciso, giovanetto non ancora questorio. || Cfr. Liv., XXIX, 14, 8: «adulescentem nondum quaestorium».

1.1 Sost. Chi ha ricoperto la carica di questore. || Si interpreta come forma di questorio e non di questore per il confronto col testo latino, ma senza certezza.

[1] ? Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 9, cap. 11, pag. 396.6: ambasciadori a lui ordinarono M. Valerio Levino, il quale due volte era stato consolo e in Grecia era stato per la repubblica, e M. Cecilio Metello pretorio, Ser. Sulpicio Galba edilizio, due questori, Gn. Tremellio Flacco e M. Valerio Faltone. || Cfr. Liv., XXIX, 11, 3: «duos quaestorios Cn. Tremelium Flaccum et M. Ualerium Faltonem».

2 [Detto di un luogo:] locuz. nom. Porta questoria: nell'accampamento romano, porta in prossimità del quartier generale del questore.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [IV.47], vol. 5, pag. 306.20: E già li predetti centurioni combattevano alquanto di fuori dallo steccato, stando ancora allato alla porta la legione quarta, quando un altro tumulto dalla contraria parte del campo nacque; [XXXIV.47.2] perocché i Galli erano corsi alla porta questoria... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XXXIV, 47, 2: «In portam quaestoriam inruperant Galli».

[2] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [X.27], vol. 6, pag. 490.29: Quinto Fulvio Flacco legato con la destra ala fu posto alla porta questoria. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XL, 27, 7: «ad quaestoriam portam positus».