GIUBBETTO (1) s.m.

0.1 giubbetti, giubbetto.

0.2 Da giubba 1.

0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.).

0.5 Locuz. e fras. in giubbetto 1.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Il lemma č att., anche come antrop., in doc. lat. di Pisa del XII sec.: cfr. GDT, p. 307.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Piccola giubba.

0.8 Diego Dotto 13.10.2014.

1 Piccola giubba.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3, cap. 29, pag. 208.9: Un giorno messer Gallerano, fratello dello Imperadore, grande di persona, bello del corpo, cavalcava intorno alla terra per vederla, sanza elmo in testa, in uno giubbetto vermiglio.

[2] F Lett. comm., 1395 (tosc.): Raccomandatemi a monna Margherita, che so ch'elle si ricorda di me per lo bello giubbetto in che io la servi' a mensa per la fiera... || Guasti, Lapo Mazzei, vol. I, p. 112.

- Fras. In giubbetto: mezzo svestito.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 62, vol. 1, pag. 787.9: ma per vendetta dello sconoscimento dell'onore che lli avea fatto trovandolo traditore il fece spogliare in giubbetto e cacciare a ppič fuori di suo distretto incontanente...

[u.r. 14.01.2016]