0.1 endusti, industre; f: endustra, industri, industrissimo.
0.2 Lat. industrius incrociato con illustre (Nocentini s.v. industre).
0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.
0.4 In testi tosc.: Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374.
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); f Laude eugub., XIV.
0.5 Nota il femm. industra.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
A rigore i plur. in -i potrebbero essere ricondotti anche a industrio.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Che attende assiduamente con scrupolo e diligenza a un'attività. 2 Dotato di avvedutezza d'ingegno e perspicacia.
0.8 Diego Dotto 29.09.2014.
1 Che attende assiduamente con scrupolo e diligenza a un'attività.
[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 64.69, pag. 264: omini iusti, - che sete endusti, / venite a cantare, / ché sete envitati, - da Deo vocati, / a gloriare / a renno celesto...
[2] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 92.1, pag. 171: L'industre esperto villanel che còle / Giardino o vigna o campo, qual possede...
[3] f Zenone da Pistoia, Pietosa fonte, p. 1374 (tosc.), Cap. 13, terz. 26, pag. 90: Dico dell'industrissimo Lombardo, / Che tanto dominò del suo signore / L'opre, di ciò mi lascia esser bugiardo. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
2 Dotato di avvedutezza d'ingegno e perspicacia.
[1] f Zenone da Pistoia, Pietosa fonte, p. 1374 (tosc.), Cap. 5, terz. 44, pag. 40: I' dirò sol di quei, che furo industri / A tanto ingegno, a sì somma bontade, / Che sopra tutti gl'altri sono illustri... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
[2] f Laude eugub., XIV, 13.58, pag. 193: La divina sapientia / Gli rese la mente endustra; / E il saggio spesso demustra / Che non sempre sia ydiota. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.