0.1 industriosamente, industriusamenti.
0.2 Da industrioso.
0.3 Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.): 2.1.
0.4 In testi tosc.: f Deca quarta, a. 1346 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: f Frontino volg., a. 1381 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Con operosità e assiduità. 2 Con avvedutezza d'ingegno e sagacia. 2.1 [Con connotazione neg.:] con deliberato proposito (allo scopo di nuocere o ingannare).
0.8 Diego Dotto 29.09.2014.
[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [V.11], vol. 5, pag. 349.14: I Numidi industriosamente ancora si fecero più dispettosi che non parevano: e lasciavansi a modo che per giuoco cadere de' cavalli. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 177.21: Le fantesche colli sottili pannicielli 'nanti allo visaio li facevano viento e industriosamente rostavano, che soa faccia non fossi offesa da mosca.
[3] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Par 32, vol. 4, pag. 288.7: E industriosamente edificò tutto il muro il quale era istato disfatto...
2 Con avvedutezza d'ingegno e sagacia.
[1] f Frontino volg., a. 1381 (bologn.), L. I, [cap. 2], pag. 5r.8: Costoro, açiò che più liberamente potessero vedere como era posto il campo, lassarono industriosamente fugire uno cavalo... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 43-54, pag. 409.13: e puossi vedere che lo nostro autore, non sanza intendimento finse queste domande fatte da ser Brunetto, e sì fatte risposte; ma industriosamente finse lo primo, per dichiarare quello che non è ben chiaro nel primo canto...
2.1 [Con connotazione neg.:] con deliberato proposito (allo scopo di nuocere o ingannare).
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 46.30: La crudili et la iniqua plaga di lu firutu intra di lu cori, industriusamenti incirkati tutti li sensi per grandi vuluntati di nocirli, in quillu locu ruppi di lu quali issu pluy s'alegrava.
[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 4, vol. 2, pag. 127.34: Da poy industriusamenti issu cumandau que una parti di la sua genti quandu divianu combattiri, se nde fugissiru.