TRASALTARE v.

0.1 trasalta; f: trasaltate, trasaltò, trassalta.

0.2 Da saltare 1, sul fr. tressauter.

0.3 Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.): 1.1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Saltare con slancio. 1.1 Fare movimenti o gesti che manifestano grande gioia (anche fig.). 2 [Per calco del lat. transilio:] passare oltre o sopra (fig.).

0.8 Diego Dotto 13.10.2014.

1 Saltare con slancio.

[1] F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Sorio-Racheli), a. 1342 (pis.): Quando Satanasso udio così, / Molto tosto se ne partì, / Sotto la terra si ficcò, / e ivi sì trasaltò, / E la terra lo ricevette, / Nè Margherita mai nol vide. || Sorio-Racheli, Cavalca. Vite, p. 400.

1.1 Fare movimenti o gesti che manifestano grande gioia (anche fig.).

[1] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), App., pag. 386.11: Molto à grande gioia lo re Marco; unqua non fue sie lieto di cosa che gli avenisse, sì come è di ciò che T. morisse. Andret ne trasalta tutto di gioia; questi due ne fanno gioia piena e buona e grande.

1.1.1 [Del cuore:] sussultare.

[1] f Eroidi volg. (Gadd.), a. 1325 (fior.), Ep. II (Fillide a Demofoonte), pag. 2.105: e ssì tosto com'io veggio alchuna vela tutto lo chuore mi trassalta nel ventre... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Epistres, II, 15: «Et si tost comme je voi aucune voile tout li cuers me sautele».

2 [Per calco del lat. transilio:] passare oltre o sopra (fig.).

[1] f Libro de' beneficii volg., XIV/XV (fior.), L. III, pag. 55.18: Se dinanzi da voi i vostri stati sono liberi o servi o stranieri, levate arditamente gli animi; e trasaltate ciò che sozzo giace in mezzo. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Sen., Ben., III, 28, 3: «et, quidquid in medio sordidi iacet, transilite».

[2] f Libro de' beneficii volg., XIV/XV (fior.), L. III, pag. 59.17: Or è piccola cosa questa, che acciò ch' egli prevenisse al suo padre nella battaglia disprezzò cotanti pericoli, e cotanti grandissimi duchi, e tante contrarie asprezze; e che egli, dovendo della prima etate uscire e rozzo e nuovo cavaliere, corse per li corpi de' veterani militi? Egli trasaltò li suoi anni. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Sen., Ben., III, 33, 1: «quod annos suos transiluit?».