MEZZAIUOLO s.m.

0.1 meçaiolo, meçaiuolo, meçiolo, mezaiuoli, mezaiuolo, mezzaiuoli.

0.2 Lat. tardo mediarius (DEI s.v. mezzaiolo).

0.3 Mattasalà, 1233-43 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Mattasalà, 1233-43 (sen.).

N Att. solo sen.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Lo stesso che mezzadro.

0.8 Giulio Vaccaro 10.10.2014.

1 Lo stesso che mezzadro.

[1] Mattasalà, 1233-43 (sen.), pag. 32v.11: It. xxxij s. che pagamo in vino che si tole novelo dal genaio deto di sopra indrieto dal meçaiuolo di Viviani, p(agato).

[2] Doc. sen., 1277-82, pag. 393.28: Ancho XXXVIII sol. et II den. nel dì a Tigo Lei et per lui li demo a Cionne da Pulciano suo mezaiuolo a richolti in f. ciento vinti et due.

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 496, vol. 1, pag. 313.31: Anco, conciò sia cosa che li cittadini di Siena, e' quali ànno li poderi nel contado di Siena, molto sieno gravati da li contadini per li mezaiuoli, e' quali ànno ne li loro poderi, e' quali gravano essi mezaiuoli, imponendo a lloro li datii intollerabili, sì che magiormente volliono abandonare li poderi et non lavorare, che cotali gravamenti ricevere...

[u.r. 29.05.2020]