POZIANI s.m.pl.

0.1 f: potiani.

0.2 Per errore di trad. a fronte del lat. Potitii.

0.3 f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Appartenenti alla gens romana incaricata di celebrare il culto di Ercole.

0.8 Giulio Vaccaro 10.10.2014.

1 Appartenenti alla gens romana incaricata di celebrare il culto di Ercole.

[1] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. I, cap. 2, pag. 6r.20: Tutti quelli che furo a cciò ordinare, inanzi che l'anno compiesse, moriro e il nome de' Potiani, ch'era diviso in xii famiglie, apresso che non venne meno e Appio perdé il vedere. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Valerio Massimo (red. V1), a. 1336 (fior.): il nome de' Potiani [[ed.: p-]] apresso che non venne meno... || Lippi Bigazzi, Glossario diacronico, p. 226, s.v. prope. L'ed. inclusa nel corpus legge «il nome de' Potizii, ch' era diviso in dodici famiglie, appresso che non venne meno» (v. potizii). L'ed. inclusa nel corpus DiVo legge invece «il nome de' Pontiani, ch'era diviso in xii famiglie, apresso che non venne meno» (v. ponziano).