RODIANO agg./s.m.

0.1 rodiani, rodiano; f: rodiana.

0.2 Da Rodi.

0.3 f Deca quarta, a. 1346 (fior.): 1; Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Boccaccio, Decameron, c. 1370.

0.7 1 Originario o proprio dell'isola di Rodi, nel Dodecaneso. 1.1 Sost. Abitante o originario dell'isola di Rodi (nel Dodecaneso).

0.8 Giulio Vaccaro 10.10.2014.

1 Originario o proprio dell'isola di Rodi, nel Dodecaneso.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [VII.29], vol. 6, pag. 138.11: comandò che Eudamo con la classe rodiana stesse fermo alla terra... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 1, pag. 338.22: Alla quale come pervennero, dalli marinari rodiani della lor nave discesi furono riconosciuti...

1.1 Sost. Abitante o originario dell'isola di Rodi (nel Dodecaneso).

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [X.2], vol. 6, pag. 444.16: Alli re d'Asia e alli Rodiani fu risposto, che il senato manderebbe legati a vedere quelle cose. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 1, pag. 336.19: i rodiani, gittando in terra l'armi, quasi a una voce tutti si confessaron prigioni.

[3] f Frontino volg., a. 1381 (bologn.), L. II, [cap. 5], pag. 40r.9: Menon, rege de' Rodiani, abiando avantaço de gente da cavallo, volendo ridure suxo il piano li nimici che stavanosuli colli, mandò certi de' soi nel campo de' nemici... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.