SEDETANO agg./s.m.

0.1 sedetani; f: sedettani.

0.2 Lat. Sedetanus.

0.3 f Deca quarta, a. 1346 (fior.): 1; Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo nella Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

0.5 Locuz. e fras. campi sedetani 1.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Att. solo in volg. di Livio.

0.7 1 Che si trova nel territorio abitato dalla popolazione iberica stanziata nella media valle dell'Ebro intorno alla città di Sedeis. Locuz. nom. Campi sedetani. 2 Sost. Appartenente alla popolazione iberica stanziata nella media valle dell'Ebro intorno alla città di Sedeis.

0.8 Giulio Vaccaro 10.10.2014.

1 Che si trova nel territorio abitato dalla popolazione iberica stanziata nella media valle dell'Ebro intorno alla città di Sedeis. Locuz. nom. Campi sedetani.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [I.49], vol. 5, pag. 97.2: [XXXI.49.7] In questo medesimo anno C. Cornelio Cetego, il quale era proconsolo in Ispagna, sconfisse uno grandissimo esercito de' nimici nei campi sedettani... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 9, cap. 1, pag. 381.8: così intra pochi dì trentamila pedoni e nel torno di quattromila cavalieri ne' campi sedetani, come predetto era, si ragunarono.

2 Sost. Appartenente alla popolazione iberica stanziata nella media valle dell'Ebro intorno alla città di Sedeis.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [IV.20], vol. 5, pag. 265.15: Egli si tornarono verso di lui i Sedetani e gli Ausetani, e gli Suessetani. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 8, cap. 24, pag. 326.20: la gioventudine de' Celtiberi eccitata, i campi de' Suessetani e de' Sedetani compagni de' Romani nimichevolmente guastarono.