SÉQUANI s.m.pl.

0.1 f: seguani, sequanios. cfr. (0.6 N) sequani.

0.2 Lat. Sequani.

0.3 f Bono Giamboni, Orosio volg. (ed. Matasci), a. 1292 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

La forma sequani, att. in Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 6, p. 364 e L. 6, cap. 17, p. 402 è una latinizzazione grafica per il «Seguani» dei manoscritti (cfr. ripettivamente [1] e [2]). L'es. nei Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 2, cap. 8 rubr., p. 52.10 («farsi una via sulla provincia de' Sequani e degli Edui») è contenuto in una rubrica che è creazione dell'editore.

0.7 1 Antica popolazione gallica stanziata fra la Saona, il Reno, il Rodano, il Giura e i Vosgi.

0.8 Giulio Vaccaro 10.10.2014.

1 Antica popolazione gallica stanziata fra la Saona, il Reno, il Rodano, il Giura e i Vosgi.

[1] f Bono Giamboni, Orosio volg. (ed. Matasci), a. 1292 (fior.), L. VI, cap. 3, pag. 81r.16: [VI.7.6] Poscia Cesare vinse Ariobisto apo Seguani... || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus legge «Sequani».

[2] f Bono Giamboni, Orosio volg. (ed. Matasci), a. 1292 (fior.), L. VI, cap. 6, pag. 90v.10: [VI.18.7] Et poscia Detio Bruto in Gallia preso, da' Seguani fue morto. || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus legge «Sequani».

[3] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Caes. Gal.] (H) 67, pag. 159.14: dal'altra parte aveano Iura, un'alta montagna, che dala parte de' Franceschi ch'ierano chiamati Celte o Sequanios per l'acqua di Soana. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.