GROMMATO agg.

0.1 gromate, grommate,

0.2 Da gromma.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

N L'att. in Maramauro è cit. dantesca.

0.6 N Doc. esaustiva.

N Att. solo in Dante e nei commentatori.

0.7 1 Incrostato (di una sostanza densa e appiccicosa come la gromma). 2 Incrostato (dall'acqua).

0.8 Rossella Mosti 07.10.2014.

1 Incrostato (di una sostanza densa e appiccicosa come la gromma).

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 18.106, vol. 1, pag. 308: Le ripe eran grommate d'una muffa, / per l'alito di giù che vi s' appasta, / che con li occhi e col naso facea zuffa.

[2] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 18, pag. 308.3: [106-108] / Qui dice D. che Le ripe eran gromate etc., idest incrostate como bote de dentro, d'una muffa...

[3] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 18, 52-66, pag. 480.30: E descrive quella bolgia, dicendo che le ripe sue erano gromate d'una muffa per l'alito che venia di giù che s'impastava quivi, e facean zuffa con li occhi e col naso...

2 Incrostato (dall'acqua).

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 33, 58-72, pag. 817.3: E se stati non fusser acqua d'Elsa: Elsa è uno fiume posto ne le confine tra santo Miniato del Tedesco et Empuli che è del contado di Fiorensa, e l'acqua sua à questa natura che mena pietra come molte altre acque menano solfaro, sicchè le groste de le ripe sono tutte gromate di pietra...