AGREGIARE v.

0.1 agregiato; f: agregiarono.

0.2 Fr. ant. agreger (cfr. FEW s.v. *graviare, IV, col. 263b).

0.3 f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

N Altra doc. in agregiare.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Avere un peso preponderante o eccessivo (per autorità o importanza).

0.8 Diego Dotto 27.10.2014.

1 Avere un peso preponderante o eccessivo (per autorità o importanza).

[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Suet. Jul.] (R) 105, pag. 597.7: Sue opere e sue parole agregiarono e inpirierent, ciò è ***, molto al diretano, ché l'uomo crede che elli atorna a manez us *** il grande podere ove fortuna l'aveva messo e la richeza che elli aveva... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Fet des Romains, p. 733: «Ses oevres et ses paroles agreigierent et empirierent mout au derrien» e Suet., Jul., 76: «Praegrauant tamen cetera facta dictaque eius».

[u.r. 14.12.2017]