DENOMINAMENTO s.m.

0.1 f: denominamento.

0.2 Da denominare.

0.3 f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Atto di dare un nome.

0.8 Diego Dotto 18.11.2014.

1 Atto di dare un nome.

[1] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. IV, cap. 18, pag. 227.19: Allora li dii oderono li prieghi de Salmace e subito congiunsero questi due in uno corpo e fatti sono de due uno, sì come s'insita uno arbore con un altro; e così a lloro rimase una faccia, e non se potea dire né maschio né femina, ma erano l'uno e l'altro. Ma perciò che fa denominamento alla cosa più nobile, perciò questa cotale commutazione è chiamata Ermofrondito. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.