ESUPERAZIONE s.f.

0.1 esuperazione.

0.2 Lat. exsuperatio, exsuperationem. || La locuz. qui registrata traduce quella lat. significatio per exsuperationem.

0.3 Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

L'espressione significazione per esuperazione, figura retorica che consiste nell'alludere a un argomento ricorrendo a un'iperbole, traduce la locuz. lat. significatio per exsuperationem: cfr. Rhetorica ad Herennium, [67]: «Significatio est res, quae plus in suspicione relinquit, quam positum est in oratione. Ea fit per exsuperationem, ambiguum, consequentiam, abscisionem, similitudinem».

0.7 1 [Ret.] Lo stesso che iperbole.

0.8 Diego Dotto 20.10.2014.

1 [Ret.] Lo stesso che iperbole.

[1] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 33, 79-90, pag. 834.35: maggior crudeltà era uccidere et annegare tutti i figliuoli innocenti de' Pisani, che di ciò non aveano colpa; la qual cosa pare desiderare nella detta sua preghiera. A che si può rispondere che l'autore usa qui uno colore retorico che si chiama significazione, quando si fa per esuperazione quando immoderatamente si riprende la cosa che è stata immoderata.