GOZZUTO agg./s.m.

0.1 gozzuta, gozzute, gozzuti, gozzuto.

0.2 Da gozzo.

0.3 Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che ha il gozzo. 2 Sost.

0.8 Luca Morlino 28.01.2014.

1 Che ha il gozzo.

[1] Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62, pag. 116.18: E oltre a ciò, vicino allo stremo della sua vita, nell' alpi di Casentino per una alpigina, la quale, se mentito non m'è, quantunque bel viso avesse, era gozzuta.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 142, S. Remigio, vol. 3, pag. 1249.6: "Sempre è buono il fuoco, ma pertanto coloro che fecero ciò, e i loro diretani uomini, saranno crepati [ne li granelli] e le femmine saranno gozzute".

1.1 Sost.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 173 rubr., pag. 423.14: Gonnella buffone predetto in forma di medico, capitando a Boncastaldo, arca certi gozzuti, e ancora il Podestà di Bologna...