MEMORAZIONE s.f.

1 Il fatto di richiamare alla mente, ricordo.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), App. 1, pag. 172.28: E la provazione di te medesimo si fa in tre modi, e tre cose sono necessarie acciò che tu sii provato da te medesimo. Prima prova è che provi se medesimo per memorazione.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 35, pag. 116.32: E per fuggire ozio, il quale di trista memorazione de' suoi danni l'era cagione, con le propie mani lavorando, sovente faceva di seta nobilissime tele di diverse imagini figurate...

2 Testimonianza di un evento del quale si vuole conservare il ricordo; rievocazione.

[1] Stat. fior., 1334, L. III, cap. 33, pag. 362.15: La colonna con la croce che era nella piazza di san Giovanni, a memorazione del miracolo di santo Zenobio, la quale cadde per lo diluvio, si rilevi alle spese dell'Opera san Giovanni.

[2] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), II, ott. 22.3, pag. 206: I prigion fur menati alla prigione, / dove della lor gente assai trovaro, / e le catene a memorazione, / in più parti spezzate s'appiccaro, / acciocchè le vedesser le persone, / e paresse a cui dolce, a cui amaro...

[3] Laude cortonesi, XIV (tosc.), 61.17, vol. 1, pag. 455: Questo sancto sacramento / ne lasciò lo redentore, / quand fece dipartimento, / andò al padre magiure; / lasciollo per memoratione / che se dovesse venerare, / e per noi solenniça[re] / per lo mondo in ciascuno lato.

2.1 Commemorazione volta alla celebrazione.

[1] Stat. sen., 1343 (2), L. 1, pag. 84.30: La memoratíone di tutti e' santi et el seguente die enfino a terza.