0.1 incestuosi, incestuoso.
0.2 Lat. tardo incestuosus (DELI 2 s.v. incesto).
0.3 Jacopo Passavanti, Tratt. superb., c. 1355 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Jacopo Passavanti, Tratt. superb., c. 1355 (fior.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc. esaustiva.
0.8 Cristiano Lorenzi 20.04.2015.
[1] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 2, pag. 321.21: Imperciò che sempre agli atti incestuosi e dannabili uomo dee contradire...
[2] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XVIII, cap. 2, vol. 7, pag. 111.14: Semiramis [[...]] dal figliuolo fu morta, perché ardì di richiedere il figliuolo d'incestuoso concubito. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[1] Jacopo Passavanti, Tratt. superb., c. 1355 (fior.), cap. 2, pag. 190.25: la madre insieme con loro [[scil. le figliuole]] per tutto il mondo, di volere dello incestuoso padre, svergognatamente discorrendo, traggono ogni uomo, di qualunche condizione e stato sia, che trarre si lasci [[scil. all'inferno]]...
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 373, pag. 262.10: Ponvi similmente Cesare, il quale, come mostrato è, fu incestuoso uomo e di più donne vituperevolmente contaminò l'onestà...