0.1 enductione, inductioni, indussione, indutione, induzione, induzzione, 'nduzione.
0.2 Lat. inductio, inductionem (DELI 2 s.v. indurre).
0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Dante, Convivio, 1304-7; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 L'atto di indurre, esortazione. 2 Conferimento, assegnazione. 3 Procedimento logico, contrario a quello della deduzione, che partendo dall'osservazione di casi particolari giunge a formulare un'affermazione universale.
0.8 Cristiano Lorenzi 20.04.2015.
1 L'atto di indurre, esortazione.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, cap. 6:li preghi che debbiano essere exauditi dicendo paraule che p(er)tegnano a indussione di quello che dima(n)di...
[2] f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.), Collaz. VII, cap. 26, pag. 90.42: quello profeta e uomo di Dio [[...]] il quale per colpa di uno disubidire che egli commise, non per malizia, né per vizio di propria volontà, ma per induzione altrui, incontanente fu morto dal lione... || Divo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 43, pag. 224.27: se non avessi da lloro altro malo ammaestramento, induzione o conforto, pur l'exemplo reo per sé ha virtù e forza di torcerti e di farti molto danno.
[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 471 rubr., vol. 2, pag. 449.2: Ordinamenti acciò che non si facciano false accuse, inductioni di falsi testimoni et pergiuri, et fraudi nel palazo del comune di Siena.
[5] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 31, proemio, pag. 680.8: l'Autore pone sè vedere Nostra Donna per induzione di santo Bernardo...
[6] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 22, par. 5, vol. 2, pag. 60.16: Ma se alcuno anco fo condannato d'alcuna falsetà overo testemoniança falsa overo enductione de falsetà, e conmecterà un'altra volta falsetà, en quactrotanto sia condannato.
[7] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), L. VIII, rubricario, vol. 6, pag. 196.11: Come per induzione d'Aminandro re degli Atamani Ambracia si rendè agli Romani, e con quali patti. || Divo; non att. nel corpus da altre ed.
[8] f Declamazioni di Seneca, a. 1392 (tosc.), L. IV, declamazione 3, pag. 84.2: ode come il giovane che aveva isforzata la fanciulla [[...]] per consiglio e induzione del suo fratello di lei era morto. || Divo; non att. nel corpus da altre ed.
[1] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 13, pag. 121.9: E la terza similitudine si è lo inducere perfezione nelle disposte cose. Della quale induzione [[...]] tutti li filosofi concordano che li cieli siano cagione...
3 Procedimento logico, contrario a quello della deduzione, che partendo dall'osservazione di casi particolari giunge a formulare un'affermazione universale.
[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 18, pag. 379.1: Ove è da sapere che qui non si procede per necessaria dimostrazione, sì come sarebbe a dire: Se [...] lo freddo è generativo dell'acqua, e noi vedemo li nuvoli [...], sì di bella e convenevole induzione... || Il testo presenta una doppia lacuna d'archetipo.
[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 1, pag. 177.3: Per certo diritta è la tua induzione, e d' autoritade al postutto dignissima...
[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 24, pag. 452.29: li argomenti si prendono di due generi, di 'nduzione e di raziocinazione...
[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 13, par. 3, pag. 72.21: e questo e' pruova per induzzione in più overangni...