GRANDO s.f.

0.1 grande, grando.

0.2 Lat. grando (DEI s.v. grando).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Dante, Commedia, a. 1321.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che grandine.

0.8 Luca Morlino 07.08.2014.

1 Lo stesso che grandine.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 2, pag. 179.16: E vedemo per lo tempo del verno cadere magiurmente la neve che la grande; e la casione de questo si è per lo cessamento del sole, ch'è debilitato

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 21.46, vol. 2, pag. 357: Per che non pioggia, non grando, non neve, / non rugiada, non brina più sù cade / che la scaletta di tre gradi breve...

[u.r. 27.12.2017]