GUALDAFFA s.f.

0.1 f: gualdaffa, gualdaffe, gualdaffi.

0.2 Etimo incerto. || Cfr. 0.6 N.

0.3 F Libro della cocina, XIV (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.5 Anche s.m. (gualdaffo).

0.6 N Cfr. Carnevale Schianca, s.v. gualdaffa, sia per la varietà delle forme lat. mediev. corrispondenti, sia per gli accostamenti etimologici avanzati sinora (spagn. gallofa, fr. gaudebillaux, fr. ant. chaudun 'caldume'), che non appaiono tuttavia convincenti. Si segnala comunque che la voce corrisponde foneticamente al ted. waldaffe 'animale che vive nella foresta', att. già in età mediev.: cfr. Grimm, s.v. waldaffe.

0.7 1 Interiora di animale. 1.1 [Gastr.] Brodo di trippa.

0.8 Luca Morlino 25.07.2014.

1 Interiora di animale.

[1] F Libro della cocina, XIV (tosc.): Puoi anche ponere queste gualdaffe in brodi o in pastelli. || Faccioli, Arte della cucina, vol. I, p. 36.

[2] F Libro della cocina, XIV (tosc.): Dei detti gualdaffi e budelli crudi di vacca si può fare brodo, s'ei si lavano bene... || Faccioli, Arte della cucina, vol. I, p. 36.

1.1 [Gastr.] Brodo di trippa.

[1] F Libro della cocina, XIV (tosc.): poi friggassi col lardo in la padella, come tu vuoli, e togli quello brodo, ch'e' si chiama gualdaffa. || Faccioli, Arte della cucina, vol. I, p. 36.