INFINGARDÌA s.f.

0.1 infingardie; f: infingardia.

0.2 Da infingardo.

0.3 Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Modo d'agire che non corrisponde al vero per l'effetto di dissimulazione, menzogna o inganno.

0.8 Diego Dotto 20.10.2014.

1 Modo d'agire che non corrisponde al vero per l'effetto di dissimulazione, menzogna o inganno.

[1] Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.), 6.10, pag. 426: Ché tutto 'l mondo è pien di tradimento / con false viste e con infingardie...

[2] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XVII, cap. 15, pag. 212.17: che più abondevoli guiderdoni di meriti dovessono essere dati per questa desiderata infingardia, che per quella non generata verità. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] Gl f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. V, cap. 16, pag. 180.18: la varietà della tua simulazione, overo la infingardia, è morta... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.