NERČIDE s.f.

0.1 nereide.

0.2 Lat. Nereis, Nereidem (DELI 2 s.v. nereide).

0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); F Lancia, Chiose Commedia, 1341/43 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Nella mitologia classica, ciascuna delle figlie di Nereo, ninfe dei mari.

0.8 Diego Dotto 20.10.2014.

1 Nella mitologia classica, ciascuna delle figlie di Nereo, ninfe dei mari.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 3, pag. 76.10: In mezzo del mare Egeo č una terra abitata e consecrata a Nettuno, e gratissima alla madre delle Nereide...

[2] Gl F Lancia, Chiose Commedia, 1341/43 (fior.), Purg. 29.4-6: Diversi sono li vocaboli delle Nymfe secondo loro diverse propietadi. Driades le dee de li alberi; Nereide quelle del mare; Nayade quelle de l'acque o de' fiumi. || Azzetta, Lancia. Chiose, p. 803.

[3] Gl f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), Esordio, cap. 2, pag. 34.28: Una generazione de ninfe sonno le quale sonno chiamate Nereide, e non ostante ch'elle adorano Diana, impertanto sonno dedicate al dio Nereo; costoro abitano per l'acque grande e stanno in mare. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 29, 1-12, pag. 698.28: imperň che altre [[ninfe]] abitavano a le fonti, e chiamavansi naiade; altre al mare, e chiamavansi nereide; altre ne le selve, e chiamavansi driade...