INCONSIDERAZIONE s.f.

0.1 inconsiderazione; f: inconsiderassione.

0.2 Lat. tardo inconsideratio, inconsiderationem (DEI s.v. inconsiderabile).

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Assenza di riflessione. 2 Assenza di attenzione o cura (nei confronti di qsa).

0.8 Diego Dotto 27.10.2014.

1 Assenza di riflessione.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 5, 25-45, pag. 156.30: E queste figliuole sono otto; cioè cechità di mente, inconsiderazione, incostanzia...

[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 5, 25-45, pag. 156.36: Inconsiderazione è quando la ragione inferiore, la quale è da considerare le cose di quaggiù che ci inducono a scienzia, è sì occupata per lo detto peccato che l'uomo lascia andare male ogni cosa, e non si cura d'onore se non come uno animale.

[3] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 8, pag. 63.16: Lo vigezimo-sesto è la inconsiderassione: chi vive inconsideratamente cade in peccati diversi per le infinite astusie del dimonio.

2 Assenza di attenzione o cura (nei confronti di qsa).

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 11, par. 8, pag. 62.27: E nnoi cierto in questo tenpo presente abbiamo veduto i· rreame non micha il minore de' reami così come tutto annullare per la inconsiderazione di questa sentenza di Teoponpus...