INORDINAZIONE s.f.

0.1 inordenatione, inordinazione.

0.2 Lat. inordinatio, inordinationem (DEI s.v. inordinato).

0.3 Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Mancato rispetto di un det. codice etico o religioso.

0.8 Diego Dotto 27.10.2014.

1 Mancato rispetto di un det. codice etico o religioso.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 24, 142-154, pag. 549, col. 2.9: Unde tale inordenatione d'anemo de mordedori constrense l'A. a ligarse cun lo Christianesemo cun sí chiari [ligami] e firmi che no pono esser rutti e franti da frivole o ver da impositioni vitiosamente fate.

[2] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 41, pag. 194.9: Sono adunque liberi dalle miserie della inordinazione della propria volontŕ, la quale tiene l' uomo in continuo tormento di concupiscenza e di paura e d' impazienza.