INFATICĀBILE agg.

0.1 infaticabile; f: infatigabile.

0.2 Lat. infatigabilis (DELI 2 s.v. infaticabile).

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 1; Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che non č soggetto o specif. č in grado di resistere alla stanchezza (fisica o mentale). 1.1 Estens. Che rimane attivo nel tempo.

0.8 Diego Dotto 03.11.2014.

1 Che non č soggetto o specif. č in grado di resistere alla stanchezza (fisica o mentale).

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. X, cap. 14, pag. 180r.4: Et queste cose non si potranno per altro modo avere, se per compimento d'opera non d'avaritia, ma di cosa diputata a' sancti usamenti del monistero, et per infatigabile continuanįa tucte le sollicitudini et cure dela vita presente non son prima rinuntiate... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 2, pag. 101.20: Disponendo dunque di fare vita pių austera, incominciō a fare sė aspra penitenzia, che ogni uomo se ne maravigliava della sua infaticabile instanza e pazienzia nelle fatiche della penitenzia.

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 4, cap. 6, pag. 307.3: Anzi ancora, vinto da Gneo Pompeo, li andoe dietro con animo e con corpo parimente infaticabile, il quale fuggia per fiere e crudelissime genti.

[4] Valerio Massimo, sec. red., c. 1346 (fior.), L. 4, cap. 6, pag. 455.11: Anzi ancora, vinto da Gneo Pompeo, gli andoe drieto con animo e con corpo igualmente infaticabile, lo quale fuggia per fiere e crudellissime genti.

1.1 Estens. Che rimane attivo nel tempo.

[1] f Ranieri de' Rinaldeschi, XIV: Intesono della divinitade, la quale puosono, ec. infinita ed infaticabile. || Crusca (1) s.v. infaticabile.