INOPINATAMENTE avv.

0.1 inopinatamente, inoppinatamente.

0.2 Da inopinato.

0.3 f Deca quarta, a. 1346 (fior.): 1; Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55: 1.

0.4 In testi tosc.: f Deca quarta, a. 1346 (fior.); Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 In un modo non previsto o non prevedibile.

0.8 Diego Dotto 03.11.2014.

1 In un modo non previsto o non prevedibile.

[1] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [IV.28], vol. 5, pag. 278.10: Appio Claudio ristrignea le schiere; e acciò che quello che avvenire dovea non avvenisse inopinatamente, essendo i suoi nell'armi apparecchiati, incontenente le bandiere rivolse, e tutta la schiera similmente contro il nimico dirizzò. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 81.20: ma, poi che la Fortuna inoppinatamente me gli ha ripinti dinanzi, e a voi aggrada, io cercherò di ritornarmi a memoria il primo proposito...

[3] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 3, cap. 22, pag. 289.3: Ma molto è meglio di sì aoperare, che il non certo punto e ora della morte temporale non ci potesse inoppinatamente rapire e con certezza infallibile trasportarci alla etternale.