INOPINATO agg.

0.1 innopinati, innoppinati, innoppinato, inopinata, inopinato, inopinatu, inoppinata, inoppinati, inoppinato.

0.2 Lat. inopinatus (DELI 2 s.v. inopinabile).

0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi mediani e merid.: Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Che non è previsto o prevedibile; che si verifica in modo inaspettato.

0.8 Diego Dotto 03.11.2014.

1 Che non è previsto o prevedibile; che si verifica in modo inaspettato.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 7, pag. 314.11: Quando te, o figliuolo, portato a non conosciuti lidi, mangiate le vivande, una inopinata fame ti costringerà consumare le mense, ivi ti ricordi ch'è da fare le mura.

[2] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 529.25: El gran valore che sempre regnato à in tua nobile e prode schiatta, el tuo profondo e chupo senno colla sutile indusstria ch'ài de provedere ai grandi e a l'innopinati bisogni, più m'enduce a pace volere che per altra gente che techo abbi.

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 8, vol. 1, pag. 192.16: Li quali paroli auduti, li homini sturduti di unu grandissimu et inopinatu gauyu, da lu primu non credendu aviri audutu chò c'avianu audutu, ficiru silenciu...

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 8, pag. 273.16: Ma io apparecchio d'agiungere a te grandi popoli, e gente la quale è a campo ricca di regni: la quale salute inopinata fortuna ne dimostra.