PARÀGRAFO s.m.

0.1paragrafe, paragraffo, paragrafi, paragrafo, paragrafu, paragrofo; f: para.ffo, paragraffu.

0.2 Lat. tardo paragraphus (DELI 2 s.v. paragrafo).

0.3 Dante, Vita nuova, c. 1292-93: 1 [8].

0.4 In testi tosc.: Dante, Vita nuova, c. 1292-93; Metaura volg., XIV m. (fior.).

In testi mediani e merid.: Stat. assis., 1329; Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Accento: forse anche paragràfo (in partic. nelle forme con -ff-, se non sono solo grafie; cfr. anche paragrafare).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Porzione di testo, delimitata di norma da segni specifici o capolettere, in cui è suddiviso un capitolo o sim. 1.1 [Dir.] Porzione di testo di una legge contenenente una specifica disposizione. 1.2 Estens. Breve testo o specif. iscrizione. 2 Signif. non accertato.

0.8 Diego Dotto 10.11.2014.

1 Porzione di testo, delimitata di norma da segni specifici o capolettere, in cui è suddiviso un capitolo o sim.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), Prologo, pag. 222.28: Questa seconda prima parte si divide in due principali parti: ne la prima anovera le cose necessarie allo amante, ne la seconda le esplica e dichiara. La seconda incomincia quivi al paragrafo «Infino che t'è licito», e questa parte «Infin che t'è licito» si divide in due parti.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 1, pag. 9.12: In questo paragraffo, ed in fino quivi - Ed io a llui ec., sono parole di Vergilio...

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 9, vol. 2, pag. 96.28: Titu Anfidiu, con zò sia cosa que di lu publicu di Asya issu avissi avutu multu pizzula particella in sua adhulescencia [ca issu era statu in Asya publicanu commu per lu seguenti paragrafu pari]...

[4] Gl f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa [I.praef.], pag. 1r.6: e diviselo in viiii° libri e ciascuno libro per capitoli e 'l capitolo per paragrafi, overo parti essemplative de la materia del capitolo. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[5] f Chiose a Valerio Massimo (C - L. II), c. 1346 (tosc.), chiosa 14-15c [II.1.10], pag. LX.27: (Li divini Cesari) Di ciò è scritto di sopra ne l'ultimo capitolo del j libro nel para.ffo che dice «Iulius». || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[6] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2 inc., pag. 210.4: E ne l'uno paragrafo si pone il testo d'Aristotile, e ne l'altro paragrafo si pone la chiosa sopra il detto testo per sancto Tommaso d'Aquino: per aprire, il testo d'Aristotile.

[7] f Chiose a Accursu di Cremona, XIV m. (mess.), chiosa 161, vol. 1, pag. 170.1: Quistu primu paragraffu pari impertinenti a quistu capitulu, ma cussì era a lu exemplu; et inperò melyu staria cu lu precedenti capitulu. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

- [In contesto fig.].

[8] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 2 parr. 1-10, pag. 11.5: verrò a quelle parole le quali sono scritte ne la mia memoria sotto maggiori paragrafi.

1.1 [Dir.] Porzione di testo di una legge contenenente una specifica disposizione.

[1] Stat. assis., 1329, cap. 4, pag. 166.39: Ma, se 'l priore, overo un altro, contra l'ultimo paragrafo, quale de sopre mo' è expresso, farà, paghe per ciascuna volta xx s....

[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 3, par. 9, vol. 1, pag. 20.29: cioè coluie el quale girà overo mandato serà cho' dicto è per alcuno dei decte ofitiagle, e quale contrafarà êlle predicte cose overo alcuna de le predicte en tucto el presente paragrafo contente, sia punito en cento livre de denare...

1.2 Estens. Breve testo o specif. iscrizione.

[1] f Eroidi volg. (Gadd.), a. 1325 (fior.), Ep. II (Fillide a Demofoonte), pag. 2.55: Adunque avrà il tuo padre grande gloria e grande gioia de' tuoi belli vassellaggi, e sarannone honorati e agranditi per li tuoi belli fatti, quando si leggierà il paragrafo di Chiron e di Prociste e di Seni e di Minutauro (ch. a)... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Epistres, II, 9: «Et quant on liroit l'epitaphe Cyron» e Ov., Her., II, 69: «Cum fuerit Sciron lectus».