PROLOGUZZO s.m.

0.1 f: prologuzo.

0.2 Da prologo.

0.3 F Lancia, Chiose Commedia, 1341/43 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Att. anche nel volgarizzamento inedito delle Enarrationes in Psalmos conservato nel ms. BNCF, Pal. 11, autografo di Andrea Lancia, nel signif. di 'capitolo o parte iniziale di un'opera o di una sua divisione': «Prologuzo del volgarizatore A.» (Azzetta, Vizi, p. 122).

0.7 1 Breve parte introduttiva di un testo, di un discorso o di una sua parte.

0.8 Diego Dotto 10.11.2014.

1 Breve parte introduttiva di un testo, di un discorso o di una sua parte.

[1] F Lancia, Chiose Commedia, 1341/43 (fior.), Par. 3.43-57: Questa č la risposta di questa anima e, fatto suo prologuzo, manifesta chi ella fu, quivi... || Azzetta, Lancia. Chiose, p. 892.