ÌNFULA s.f.

0.1 infula, infule.

0.2 Lat. infula (DELI 2 s.v. infula).

0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Nell'antica Roma, benda di lana bianca o scarlatta fermata intorno al capo, indossata come simbolo di consacrazione agli dei e inviolabilità. 2 Estens. Benda da indossare intorno al capo.

0.8 Diego Dotto 18.11.2014.

1 Nell'antica Roma, benda di lana bianca o scarlatta fermata intorno al capo, indossata come simbolo di consacrazione agli dei e inviolabilità.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 341.6: Nè di lunga di qui si è Emonide, sacerdote d'Appollo e di Diana, al quale ornava le tempie l'infula colle sacre bende, tutto risplendente di vestimenta e di nobili armi...

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 36, pag. 507.11: quando una nave di Cartaginesi gli occorse velata d' infule e di rami d' olivo, nella quale erano dieci ambasciadori principi della città, essendone Annibale autore, mandati.

2 Estens. Benda da indossare intorno al capo.

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 29, pag. 662.23: E s'alcuno deschapillarà alcuno o lo farà iniuriosamente cadere li capilli, overa gli squarçarà lo capucio, la baretta o l' infula o lo capillo de capo o lo velletto alla femena, in X fiorini d'oro sia punito...