INTRAMISCHIATO agg.

0.1 entremesclata, intrameschiata, intrameschiati, intramischiate.

0.2 V. intramischiare.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Per altra doc. cfr. tramischiato.

0.7 1 Unito assieme in una massa più o meno omogenea. 1.1 Cosparso di vari colori; screziato. 1.2 Fig. Legato da una relazione di contiguità o d'interdipendenza.

0.8 Diego Dotto 04.12.2014.

1 Unito assieme in una massa più o meno omogenea.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 31, vol. 1, pag. 298.18: Ma all'altre creature, ove gli elementi e le altre complessioni sono intramischiate, avviene tal ora che le stremitadi di sopra soprastanno le altre in alcuna creatura. || Cfr. B. Latini, Tresor, I, 100, 3: «ou les elemenz et les autres complexions sont entremelees».

[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 372, pag. 394.1: Lo contenimento era molto grande, ch'egli erano sì intrameschiati, che nullo non poteva donare uno colpo, che non ne ricevesse più di .c..

1.1 Cosparso di vari colori; screziato.

[1] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 1, pag. 145.8: Alabastro è una petra blanchiegna e turbulente et entremesclata de plusior coluri.

1.2 Fig. Legato da una relazione di contiguità o d'interdipendenza.

[1] f Etica di Aristotele volg., XIV t.q. (tosc.>sett.), L. II, cap. 1, pag. 2r.22: [2] L'una delle dette IJ sciençe traterrà il maestro alquanto mescola<t>tamente, perciò che i loro argomenti sono sì intramischiati che a pena potrebono essere divisi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. B. Latini, Tresor, II, 1, 2: «lor argumens sont si entremellés que a peines porroient estre devisés».