INTRAPORTARE v.

0.1 entraporta, intraportaro.

0.2 Da portare, sul fr. ant entreporter.

0.3 Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).

In testi sett.: Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.).

0.5 Solo pron.

Locuz. e fras. intraportarsi alla terra 1.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Pron. [Con valore reciproco:] fras. intraportarsi alla terra: fare cadere l'un l'altro a terra. 2 Pron. [Con valore reciproco:] agire in un det. modo l'uno nei confronti dell'altro.

0.8 Diego Dotto 04.12.2014.

1 Pron. [Con valore reciproco:] fras. intraportarsi alla terra: fare cadere l'un l'altro a terra.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 151, pag. 210.21: Sì vi dico che molti s'intraportaro a la terra in quello incontro e ne caddero molti di tali che poi non si rilevaro.

2 Pron. [Con valore reciproco:] agire in un det. modo l'uno nei confronti dell'altro.

[1] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 422, pag. 60: Ço è che charità die sempre / L'un l'altro tegnir insembre, / Che l'un con l'altro se devemo dar / Secorsso, quando nuy lo podemo far; / Chi ne ffesse onfension, / Far li devemo dreto perdon. / Quando Plaçidas lo çentil / À ben veçudo per sotil / Como s'entraporta li çervy, / Li so barony et ally suoy servy / Per strania cosa o· ll'à mostrado...