SMANIATO agg.

0.1 smaniata.

0.2 V. smaniare.

0.3 San Brendano pis., XIII/XIV: 1.1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 In preda a un impulso incontrollato. 1.1 [Rif. a un animale o sim.:] che si agita continuamente per recare offesa.

0.8 Diego Dotto 04.12.2014.

1 In preda a un impulso incontrollato.

[1] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. VIII, cap. 9, pag. 139r.24: Le quali parole ornate etiandio le spade de' Mariani e de' Cinnesi, ismaniati per desiderio e sete di spandere il sangue cittadino, vietarono. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Val. Max., VIII, 9, 2: «profundendi sanguinis cupiditate furentes».

1.1 [Rif. a un animale o sim.:] che si agita continuamente per recare offesa.

[1] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 60.24: Et finito l'ynno, [l'] [omo] di Dio amonia i frati suoi, dicendo: «O filliuoli, veghiate et orate, che non intriate in temptatione. Considerate come Dio soctomisse la smaniata bestia socto noi sensa alcuno impedimento».