IMPROPRIAMENTE avv.

0.1 impropiamente, impropriamente, inpropriamente.

0.2 Da improprio.

0.3 Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.); Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.7 1 Non in senso proprio (con rif. al modo di parlare, all'uso di una parola o di una locuzione).

0.8 Luca Morlino 04.03.2014.

1 Non in senso proprio (con rif. al modo di parlare, all'uso di una parola o di una locuzione).

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 15, pag. 121.23: Ma la Scriptura parla impropriamente, ché l'operationi sue son veloci.

[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 16, pag. 279.12: E parla qui impropriamente, intendendo la significatione del tumulto de le ape al tumulto de l'aqua.

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (i), par. 6, pag. 140.24: E in quanto l'autore dice qui «eterne», favella di licenzia poetica impropiamente, come assai spesso si fa: per ciò che l'essere eterno a cosa alcuna non s'apartiene se non a quella la quale non ebbe principio né dee aver fine, e questa è solo Idio...