0.1 lince, linche, lins.
0.2 Lat. lynx, lyncem (DELI 2 s.v. lince).
0.3 Simintendi, a. 1333 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (tosc.); Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.).
0.5 La forma lins di Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.) è un francesismo d'inerzia.
0.7 1 [Zool.] Animale selvatico appartenente alla famiglia dei grandi felini e dotato di una vista molto acuta.
0.8 Luca Morlino 07.02.2014.
1 [Zool.] Animale selvatico appartenente alla famiglia dei grandi felini e dotato di una vista molto acuta.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 15, vol. 3, pag. 226.7: India vinta diede a Bacco racimoluto le linche: delle quali, sì come si dice, ciò che la vessica manda fuori, si volge in pietre...
[2] Gl Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 2, cap. 16, pag. 261.22: E sentono questi savi che il lince, ciò è il lupo cerviere, ha sì sottile vista, che vede le cose che sono di là da' monti.
[3] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 460, pag. 465.5: Liguria è una pietra trovata nella terra d'India, sopra il fiume pieno di foreste. E una bestia che à nome lins la guarda, e la ripone dentro alla sua gola, bene in profondo, per le sue virtudi grandi, che non ci siano attevole.
[u.r. 12.11.2019]