INFORCATO agg.

0.1 inforcato, infurcatu.

0.2 V. inforcare.

0.3 Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Appeso alla forca; impiccato. 2 Diviso in due.

0.8 Luca Morlino 01.07.2014.

1 Appeso alla forca; impiccato.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 27, par. 2, vol. 2, pag. 129.22: Et ki plui vili cosa esti a lu mundu, ki muriri in cruchi infurcatu cum li larruni?

[2] f Plutarco volg., XIV ex.: Trovarono una femmina inforcata con una corda, e un fanciullino penzolava al suo collo. || Crusca (1) s.v. inforcato.

2 Diviso in due parti.

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 171, pag. 148.6: Ed egl'era grosso e grande e largo per le spalle e per lo petto ed avea l'ossa grosse e larghe ed era asciutto di carne e bene inforcato in gambe... || Cfr. Est. del Graal, 186: «si avoit grant enforcheüre».